Ombrelli aperti e non per il sole per gara 1 della classe MX2 dove una fastidiosa pioggia battente accoglie il Mondiale Motocross per la giornata di gare sul circuito di Orlyonok, round russo del FIM Motocross World Championship 2017.
I tempi del warm-up del mattino vedono ancora una volta Jeremy Seewer (Suzuki), Thomas Kjer Olsen (Husqvarna), Pauls Jonass (KTM) e Thomas Covington (Husqvarna) girare nell’arco di un secondo. Le condizioni meteo cambia le carte in tavola perché la pista è particolarmente scivolosa a causa della pioggia insistente che continua a cadere sin dalle fasi di preparazione alla partenza della prima manche.
RACE 1 RACE REPORT
In partenza Jorge Prado Garcia (KTM) domina il gruppo e tenta subito di allungare per evitare brutte sorprese; dietro allo spagnolo, Thomas Kjer Olsen (Husqvarna) sembra adattarsi bene al fango che abbonda su tutta la pista. Pauls Jonass (KTM) segue in terza posizione consapevole che in questi casi è meglio tenere un ritmo di gara alto ma essere prudente. Benoit Paturel (Yamaha) nell’affrontare la prima curva scivola ed è costretto a ripartire in ultima posizione.
La pista è un vero acquitrino e l’intensità della pioggia limita molto la visibilità dei piloti che devono dare fondo alle lenti a strappo e ai roll-off per poter vedere qualcosa. Difficile anche per il direttore di gara capire se sospendere la gara, non tanto per il fango quanto per la visibilità ridotta che potrebbe creare problemi di sicurezza per i riders.
Jorge Prado Garcia (KTM) non riesce a gestire l’erogazione del gas a dovere, in piena curva scivola e perde posizioni, ripartirà oltre la decima posizione.
Davanti Thomas Kjer Olsen (Husqvarna) sembra in grado gestire la posizione mentre alle sue spalle Pauls Jonass (KTM) perde la seconda posizione a favore di Hunter Lawrence (Suzuki), che è più veloce e pulito nella guida su questo terreno versione “saponetta”.
Jeremy Seewer (Suzuki), vincitore della gara di qualifica del sabato, gravita in settima posizione mentre Benoit Paturel (Yamaha), protagonista di una prestazione eccezionale, si porta addirittura in quinta posizione quando mancano dieci minuti alla fine della gara.
Il fango non perdona Julien Lieber (KTM), che cade per una scivolata e viene relegato in quindicesima posizione provvisoria.
Lo svizzero è stato però più fortunato del bulgaro Petar Petrov (Kawasaki) che protagonista di una brutta caduta è costretto ad abbandonare la gara con una braccio dolorante.
Nelle ultime battute della gara Pauls Jonass (KTM) sembra aver trovato il passo giusto e con un buon ritmo, non elevatissimo ma costante, riesce a riprendersi la seconda posizione ai danni di Hunter Lawrence (Suzuki) e del belga Bas Vaessen (Suzuki).
Il belga della Suzuki, probabilmente per un calo fisico, non riesce a difendere la posizione dagli attacchi di Benoit Paturel (Yamaha) che riesce a strappare la terza posizione e a mettere un sigillo d’autore su una gara iniziata malissimo.
La gara si conclude con la vittoria di Thomas Kjer Olsen (Husqvarna), al secondo posto Pauls Jonass (KTM) e al terzo posto Benoit Paturel (Yamaha).
Articolo by Alessandro Tiraboschi / Foto by Adriano Dondi
RACE RESULTS
http://docs.mxgp.com/resultservice/ResPDF/2017/2017-06-11RUS-Orlyonok/FIMMWC_MX2_GPR1_RaceClassification-3210_1_7_351_1_D343E34819E95D3800357E5728BCFCD7.pdf
[frontpage_news widget=”9993″ name=”Latest News”]