A 25 giorni dalla partenza, Stefano “Pelo” Pelloni ed il navigatore Gianluca Crociani, hanno preso i primi contatti con il Yamaha YZX 1000 R che utilizzeranno alla prossima Africa Eco Race.
Teatro di questi test sono state le montagne ed i sentieri che circondano Gioia dei Marsi, paesino di quasi duemila abitanti in Provincia dell’Aquila.
Sono stati due giorni di prove necessari sia per verificare lo stato del Yamaha YZX 1000 R, ma anche per prendere “le misure” riguardanti la guida ed il feeling fra pilota e navigatore.
In due giorni sono stati percorsi quasi 250 chilometri alternando passaggi veloci ma anche con strette e ripide mulattiere con canali e sassi.
Stefano Pelloni – Pilota: “Finalmente ho preso possesso del mezzo che utilizzerò alla prossima Africa Eco Race. Non vedevo l’ora di provarlo sia per vedere come si guida, sia per capire se le modifiche fatte dal Team LTS, che mi prepara l’SSV, erano a posto. Sono stati due ottimi giorni di test e devo dire che a parte il primo giorno, dove ho fatto un po’ di fatica nel trovare il limite, poi mi sono sempre trovato meglio. Direi che siamo pronti per questa gara ma ci sono ancora piccole modifiche che vorrei fare al mezzo. Sono veramente soddisfatto perchè il passaggio moto/macchina l’ho trovato più facile del previsto, mi sento a mio agio nel sedile di guida ed anche nel seguire le note che mi passa il navigatore. La data di partenza si avvicina e noi faremo di tutto per trovarci pronti”.
Gianluca Crociani – Navigatore: “Prima di tutto vorrei ringraziare Stefano per questa opportunità e questa esperienza. Abbiamo fatto un paio di giorni dove oltre al mezzo abbiamo anche provato la navigazione. Io vengo dal mondo del Motorally dove la navigazione la leggi da solo ed ero un pochino titubante perchè non è semplice trasmettere le note che vedi ad un’altra persona. C’è da coordinarsi e capire come il pilota vuole la nota. Devo dire che mi sono subito trovato a mio agio con Stefano e nel deserto penso sia più semplice perchè le indicazioni sul road-book saranno più lunghe e non ravvicinate come in queste due giornate di test. Ho notato che Stefano ha un ottimo controllo del mezzo e la sua guida migliora chilometro dopo chilometro. Il nostro obiettivo principale sarà quella di portare il mezzo ogni giorno al bivacco. Poi vedremo cosa succederà”.
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