Nel GP del Trentino il Team Ghidinelli Yamaha ha ripreso l’attività internazionale con la partecipazione dei suoi piloti alla MXGP con Samuele Bernardini e all’Europeo EMX250 con Giuseppe Tropepe, Matteo Puccinelli e Mahy Villanueva.
La trasferta si è rivelata positiva con Giuseppe Tropepe che sale meritatamente sul terzo gradino del podio dell’Europeo EMX250 grazie a due manche disputate con tanta grinta e determinazione. Un podio così ci voleva per il pilota calabrese, spesso bersagliato dalla sfortuna. Ora è necessario cercare di continuare questa linea, e già da domenica nella prova dell’italiano prestige, si può provare a vincere la categoria.
GIUSEPPE TROPEPE #223 “E’ stato un bel fine settimana questo di Arco di Trento. Giàdalla qualifica mi sentivo bene ed infatti ho fatto il quarto tempo del mio gruppo. In gara uno ho fatto una partenza molto buona ma un piccolo errore ha compromesso il risultato finale. Sono arrivato lungo su un salto ed ho preso una bella botta, basta vedere il mio mento e capirete quanto è stata dura. Ho ripreso la gara nono e nonostante il dolore sono riuscito a fare quinto. Nella seconda manche ho fatto un’altra buona partenza e con un buon ritmo sono riuscito a fare un bel terzo posto. Sono contento e soddisfatto del risultato, ho recuperato punti in campionato e senza l’errore in Inghilterra mi ritroverei vicinissimo ai primi”.
Matteo Puccinelli ritorna a casa dal GP del Trentino con un punticino conquistato nella seconda manche. In gara uno Matteo al termine del primo giro è a metà gruppo ma purtroppo dopo qualche tornata scivola una prima volta e scende vicino alla trentesima posizione. Cerca di recuperare ma un’altra scivolata lo porta al ritiro. Nella seconda scatta a ridosso della zona punti e negli ultimi giri della manche conquista il ventesimo posto.
Per Mahy Villanueva è stato un fine settimana costellato da piccoli problemi. Dopo un incoraggiante quarto tempo strappato nel suo turno di prove cronometrate, Villanueva pensava di poter fare due manche fra i primi, ma le cose sono andate diversamente. Allo start di gara uno scatta in fondo al gruppo, risale di qualche posizione ma quando è a ridosso della zona punti ha un calo fisico e chiude 26esimo. Nella seconda la partenza è peggiore della prima. Mahy cerca di venirne fuori e dopo aver recuperato sei posizioni una scivolata lo retrocede definitivamente.
Samuele Bernardini, dopo aver deciso insieme al Team di non partecipare al GP di Olanda, è sceso in pista molto più convinto ma soprattutto più allenato al ritmo della 450. Nella prima manche chiude 21esimo alle porte della zona punti. Nella seconda è nei dieci ma aoncora non ha il passo gara “giusto” e chiude 18esimo prendendosi i suoi primi punti iridati nella MXGP. In questa categoria il ritmo è molto alto e finire a punti, per ora, è un buon risultato.
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