Nelle qualifiche del GP del Portogallo, Olsen e Cairoli si sono imposti nelle rispettive classi. Buona la prova degli azzurri Cervellin e Lupino, in grado di concludere nelle zone di vertice.

La MX2 ha regalato grandi emozioni fin dalle prime battute: a prendere la testa del gruppo è stato Henry Jacobi, con Jorge Prado e Thomas Kjer Olsen subito a tallonarlo da vicino; il seguente terzetto ha animato tutta la gara. Le posizioni sono rimaste immutate fino a metà della qualifica, quando il campione del mondo in carica ha forzato l’andatura, portandosi per alcuni istanti in prima posizione. Un primato durato poco, a causa di una magnifica manovra realizzata da Olsen. La Tabella Rossa, infatti, con un doppio sorpasso è riuscito a guadagnare la leadership. In seguito, il danese ha preso una manciata di secondi di vantaggio, tagliando per primo il traguardo.

Alle spalle del portacolori del team Husqvarna, Henry Jacobi e Jorge Prado hanno dato vita ad un bel duello per la piazza d’onore. Nonostante il forcing del talento iberico, il tedesco della Kawasaki non è incappato in errore e ha costretto il rivale sul gradino più basso del podio. Buona la prova di Michele Cervellin: il veneto è partito bene ed è stato in grado di mantenersi nelle zone che contano per tutta la durata della prova, terminato ottavo a pochi secondi dalla top 5. Anche il sammarinese Andrea Zanotti si è disimpegnato egregiamente, terminando 17°, mentre Morgan Lesiardo e Joakin Furbetta hanno concluso nelle retrovie, rispettivamente in 24esima ed in 27esima piazza.

Nella MXGP, Tim Gajser è scattato come un fulmine e ha concluso in testa il primo giro. Antonio Cairoli e Alessandro Lupino hanno cercato di inseguire il battistrada, ma solo il siciliano è riuscito a mantenersi a contatto con il rivale del team Honda HRC. Lo sloveno ha mantenuto la prima posizione per lunghi tratti della gara, ma nel corso degli ultimi minuti non è riuscito ad arginare il ritorno del campione in carica. Il nove volte iridato ha preso le redini della manche, mettendo così le mani su un nuovo successo.

Ha completato il podio Alessandro Lupino, autore di un’ottima performance dopo la prova opaca di Mantova. La top 5 è stata ultimata Clement Desalle e Gautier Paulin; ritorno in gara sfortunato per Romain Febvre, caduto nei primi giri e costretto ad una gara di rimonta, terminata con l’ottava piazza. Ivo Monticelli, invece, ha concluso 22° a causa di una scivolata patita a metà gara che ha compromesso la sua prestazione.

Due manche che hanno regalato spunti interessanti, in attesa delle gare di domani.

Articolo by Matteo Portinaro

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