Ancora una partenza da manuale per Pauls Jonass (KTM) e Jorge Prado Garcia (KTM)
che dominano il ‘gruppone’ senza problemi, partendo davanti a Jeremy Seewer (Suzuki) e al nostro Samuele Bernardini (TM) che centra una buona partenza.
Pauls Jonass (KTM) insediatosi subito in prima posizione, prova subito a staccare gli avversari imponendo un ritmo elevatissimo ma il compagno di squadra non molla un metro. Dietro il duo ‘orange’ c’è, finalmente, Jeremy Seewer (Suzuki), che sembra aver trovato la quadra su questa pista girando sugli stessi tempi dei primi due.
Più indietro, Julien Lieber (KTM) si avvicina a Samuele Bernardini (TM) e lo passa senza troppi problemi ma il “cinghiale italiano” mantiene a tiro il belga incollandosi alla ruota posteriore della sua KTM. Da dietro risale però arriva l’americano Darian Sanayei (Kawasaki) a rompere le uova nel paniere a Bernardini e nel giro di poche centinaia di metri si prende la posizione a svantaggio dell’italiano.
A metà gara Jeremy Seewer (Suzuki) prende la ruota di Jorge Prado Garcia (KTM) e si prepara all’attacco per la seconda posizione; dopo alcuni tentativi, Prado è costretto a lasciare il passo allo svizzero della Suzuki che sembra addirittura voler tentare il ‘colpaccio’ andando a prendere Pauls Jonass (KTM).
Nel frattempo, Benoit Paturel (Yamaha), protagonista di gara 1, trova qualche difficoltà nel trovare il passo giusto in gara 2 e vittima di una scivolata, si posiziona intorno alla 15ª posizione quando mancano 10 minuti alla fine della gara. Terminerà 9° la sua gara.
Lo spettacolo però va in scena in testa alla gara, quando Jeremy Seewer (Suzuki) fa scendere il distacco da Pauls Jonass (KTM) ad un secondo. L’illusione per lo svizzero però dura poco perché il lettone della KTM cambia nuovamente il ritmo staccando l’ufficiale Suzuki di altri tre secondi.
A due giri dalla fine lo show si sposta verso la zona della top ten; Samuele Bernardini (TM) tenta di difendere la posizione da un agguerritissimo Adam Sterry (Kawasaki) e poi da Benoit Paturel (Yamaha) che hanno la meglio su di lui senza non poca fatica. Non c’è pace per il Samuele nazionale perché nel frattempo si inserisce nella lotta anche Michele Cervellin (Honda) che lo passa e lo fa chiudere in 12ª posizione.
Gara 2 finisce con un primo posto per Pauls Jonass (KTM) che precede Jeremy Seewer (Suzuki) e il compagno di squadra Jorge Prado Garcia (KTM).
Pauls Jonass vinci il suo secondo GP stagionale con una bella doppietta, precedendo sul podio il compagno di team Jorge Prado Garcia e lo svizzero della Suzuki Jeremy Seewer.
Con il terzo podio ottenuto quest’oggi, Jeremy Seewer balza in testa al Campionato e si appropria della tabella rossa di Leader del Campionato. Alle sue spalle, recupera terreno il lettone della KTM Pauls Jonass seguito dal francese della Yamaha Benoit Paturel. Chiudono la top five Julien Lieber (KTM) e Thomas Kier Olsen (Husqvarna).
Prossimo appuntamento con il FIM Motocross World Championship 2017, fra due settimane in Messico sul tracciato di Leon, poi il mondiale tornerà in Europa per cominciare la fare europea delle gare.
Articolo by Alessandro Tiraboschi / Foto by Adriano Dondi
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