Manca poco, meno di 24 ore e si parte. Domani 31 dicembre 2017, alle ore nove di mattina, la prima moto salirà sulla pedana di partenza e quello sarà l’inizio ufficiale della Africa Eco Race 2018.
Dopo le moto sarà la volta delle auto ed anche del numero #258, quello dell’equipaggio Pelloni/Crociani. I due sono pronti ed anche un po’ tesi perchè non vedono l’ora di sbarcare in Marocco ed iniziare le danze. In effetti questi due giorni passati al parco chiuso per le verifiche tecniche sono stressanti, ma servono anche a capire gli avversari. Dopo aver controllato se il Yamaha YZX1000 R è a posto, si passeggia per il paddock e si va a curiosare per vedere come sono preparati gli altri mezzi ed eventualmente “rubare” qualche accorgimento dell’ultimo minuto.
STEFANO PELLONI: “Finalmente si parte davvero. Non vedo l’ora di mettere le ruote del mio Yamaha YZX1000 R sul suolo del Marocco perchè voglio capire da subito quale è il nostro livello di competitività. Penso di non aver trascurato nulla ed anche i ragazzi del Team LTS Racing, che mi hanno preparato il mezzo, mi hanno fornito un grosso contributo. Ringrazio tutto quelli che ci hanno supportato in questa avventura e spero di ripagarli con tante soddisfazioni”.
GIANLUCA CROCIANI: “Come per Stefano, anche io non vedo l’ora di essere in gara. In questi ultimi giorni ho ripassato il mezzo diverse volte perchè voglio essere pronto ad affrontare qualsiasi inconveniente si prospetti. Sandro, il meccanico che tutte le sere si prenderà cura del nostro Yamaha YZX1000 R, mi ha ripetuto quello che devo fare e dove intervenire. Certamente spero di dedicarmi soltanto alla lettura delle note che devo dare a Stefano ma sappiamo però che è una gara dura e….. incrociamo le dita”.
Dopo la partenza, che ricordiamo è per il 31 dicembre da Montecarlo, i concorrenti dovranno affrontare un trasferimento di 368Km per raggiungere il porto di Sete per l’imbarco. La partenza da Sete è prevista per le 20:00 (sempre del 31.12) mentre l’arrivo in Marocco sarà per il 2 gennaio 2018 alle ore sei di mattina.
Una volta sbarcati si inizia subito con la gara vera e propria così suddivisa: 51 km di trasferimento – 92 circa di prova speciale ed un altro trasferimento di 495 km.
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