Sempre in occasione della penultima prova del Campionato Italiano MX1-MX2 di Mantova, non potevamo lasciarci scappare l’occasione di intervistare Morgan Lesiardo, neo Campione Europeo MX classe 250.
Morgan purtroppo era in abiti ‘borghesi’ perchè com’è noto a tutti il Team Kawasaki MX2 ha chiuso i battenti perciò al momento l’italiano è ‘a piedi’. L’interesse attorno a lui è comunque tanto e siamo sicuri che sarà solo questioni di giorni e qualche novità riguardo il suo futuro arriverà.
Con l’assenza del suo diretto avversario nella corsa al titolo 2017, Morgan Lesiardo era già automaticamente Campione Europeo classe 250 prima della disputa dell’ultimo round della stagione 2017 in Francia. Noi di Motocross Addction, abbiamo creduto sin da subito nelle sue qualità e perciò oltre alla seguente intervista, abbiamo pubblicato una piccola galleria fotografica con gli scatti più importanti di questa sua incredibile stagione che no abbiamo seguito gara per gara.
Una stagione che era partita nel peggiore dei modi con un infortunio ad una clavicola in occasione del secondo round degli Internazionali d’Italia ma che Morgan, con caparbietà, dedizione e sacrificio ha saputo ‘raddrizzare’ nel migliore dei modi.
Una stagione, quella 2017, che lo ha visto terminare in dodici delle sedici manche disputate all’interno della ‘Top 5’ ottenendo anche tre vittorie. I risultati ottenuti nelle singole manche gli hanno così consentito di salire per ben cinque volte sul podio di fine giornata, ottenendo tre secondi posti, un terzo posto ed una splendida vittoria in occasione del round di casa sul tracciato di Ottobiano. A tutto ciò si aggiungono anche i 13 punti ‘mondiali’ ottenuti nelle sei gare disputate nella classe MX2 nella sua stagione da ‘Rookie’.
Noi abbiamo avuto il piacere di lavorare a stretto contatto con Morgan all’inizio di questa stagione quando lui militava nel Maggiora Park Racing Team e siamo davvero contenti dei risultati da lui raggiunti e siamo sicuri che a questo titolo ne seguiranno tanti altri, perchè Morgan è un ragazzo umile, sempre disponibile ma dotato di una ‘grande manetta’!
Complimenti ancora Morgan e in ‘bocca al lupo’ per il tuo futuro, da parte di tutto lo staff di Motocross Addiction.
INTERVISTA
Benvenuto Morgan. Allora, io ricordo quando abbiamo iniziato questa stagione insieme, tu nel Maggiora Park Racing Team e io ad occuparmi della comunicazione del Team e mi viene in mente quella ‘famosa’, se così si può dire, seconda prova degli Internazionali d’Italia dove ti sei infortunato alla clavicola. Penso però anche a come possono cambiare le cose in breve tempo e da quella che sembrava una stagione iniziata male, con una clavicola rotta appunto, sei arrivato alla conquista del titolo di Campione Europeo 250. Tu ci pensi mai?
Innanzi tutto ciao a Tutti. Si, e non ho parole! Sicuramente la clavicola non è un infortunio grave però dopo un inverno passato ad allenarti intensamente in vista della nuova stagione e con una prima gara già andata bene, cadere ed infortunarsi alla seconda gara non è bello! Tra l’altro la mia frattura non era una frattura semplice perciò mi sono dovuto anche operare, ma in quel momento ho pensato solo a ritornare in moto il più presto possibile!
Quanto è contato Diego e il Maggiora Park Racing Team in quel momento?
Quasi tutto! Loro e la mia famiglia sono stati importantissimi perchè mi sono stati vicini. Gli altri mi incoraggiavano a tornare presto in moto ma alla fine quelli che veramente mi sono stati vicini sono stati mia madre, mio padre, Diego, Lele e Stefano. Loro mi hanno aiutato anche nella ricerca del miglior dottore, ricaduta poi sul Dott. Francesco Caranzano, che ringrazio particolarmente. Questo perché avevamo necessità di trovare la soluzione migliore per guarire in fretta, senza perdere troppo tempo perchè il Campionato Italiano e il Campionato Europeo erano vicini e dovevamo essere pronti.
Ok, superato l’infortunio, arriva il GP del Trentino; a fine weekend ottieni la vittoria della seconda manche e il primo podio nel Campionato Europeo, cosa hai pensato in quel momento?
Niente, eheheheheh!! C’era praticamente il vuoto dentro me! ahahahaahah
Sentivi di poter fare un risultato del genere?
Prima dell’inizio degli Internazionali stavo girando bene. In allenamento in Sardegna, dove c’erano tanti piloti del mondiale, riuscivo a tenere più o meno il loro passo perciò ero fiducioso. Naturalmente però non pensavo di arrivare a vincere l’europeo visto che l’anno precedente avevo addirittura fatto fatica a qualificarmi e dove ci ero riuscito, non sempre ero arrivato a punti. In qualche gara avevo chiuso nei primi dieci ma da li a pensare di vincere ne passa! Dopo però aver fatto la prima gara ad Arco, ho pensato a ai risultati di Riola, dove avevo messo dietro anche alcuni piloti del mondiale perciò tra me e me mi sono detto: Ci siamo via… ce la posso fare!
Secondo GP, Valkenswaard, ancora un podio…
Sicuramente inaspettato! Nella prima manche avevo fatto un terzo posto ma nella seconda, dopo una non buona partenza, e dopo aver spento la moto durante la gara, avevo concluso decimo. Così esco dal tracciato non troppo felice della mia prestazione e mentre mi accingevo a prendere la via dei Box mi fermano, dicendomi che dovevo andare sul podio. Diego mi dice che tutti i miei avversari diretti mi erano arrivati dietro perciò eccomi di nuovo sul podio! WOW, Ero contentissimo!
Terzo GP, in Lettonia, la conquista della Tabella Rossa. A quel punto cosa hai pensato?
Sarà che deve andare così, ho pensato questo! Ahahahahaha Allora ho iniziato a crederci sempre di più anche se già la vittoria di gara 2 di Arco e il podio finale mi avevano gasato non poco e a livello di testa ero convinto di poter fare bene! La Tabella Rossa era una motivazione in più per convincermi che quello era il mio momento e lo dovevo cogliere!
Terminato il GP della Lettonia, succede qualcosa di inaspettato… arriva la proposta di Kawasaki!
Si, era sera e mi stavo preparando la borsa perché dovevamo ripartire, davanti a noi avevamo più di duemila chilometri da fare per tornare a casa. Mentre stavo preparando la borsa arriva questo signore, che io non conoscevo, e mi chiede se volevo andare a correre con loro…. era Kawasaki ufficiale!! La prima cosa che ho pensato è stata nuovamente: WOW!! Dopo poi ne abbiamo parlato e ci siamo messi d’accordo e anche quì Diego è stato fondamentale perché mi ha dato dei buoni consigli in modo da fare un buon contratto. Soprattutto perché se fossi dovuto andare via solo per concludere il Campionato EMX250 non ci sarei andato invece il contratto era buono e a lungo termine, 4 anni con Kawasaki ufficiale.
Naturalmente non sapevi della situazione in cui versava il Team Kawasaki MX2…. neanche da voci di corridoio….
No, non lo sapevo. Io sono andato li ed ho firmato per 4 anni. Se l’avessi saputo prima, sicuramente non ci sarei andato anche perchè, sempre su suggerimento di Diego, fare le ultime gare del Campionato e poi dover cercare un nuovo Team e cambiare moto, così come è stato venendo via dal Maggiora Park Racing Team, sarebbe stato difficile. Infatti quando sono passato in Kawasaki non è stato facile ed ho perso la Tabella Rossa, perdendo un sacco di punti. Se fossi rimasto con Diego e con il Maggiora Park Racing Team, in sella alla mia KTM che usavo da tanto tempo, non dico che il titolo lo avrei vinto due gare prima però avrei fatto sicuramente meno fatica! Avrei perso molti meno punti in Francia, Russia e Portogallo. Fatto sta che ora il Team Kawasaki chiude e al momento non ho una moto.
Perciò i risultati ottenuti in Francia , Russia e Portogallo non sono stati dovuti al fatto che tu eri già a conoscenza della situazione e naturalmente, a livello di ‘testa’, eri un po’ deconcentrato…
No, in quelle gare è stata tutta una questione di ‘feeling’ con la moto nuova che non conoscevo bene: telaio nuovo, motore nuovo e team nuovo. Poi ero lontano da casa e per me è stato come ripartire da zero.
Ok, perciò quando hai saputo di come stava realmente la situazione?
L’ho scoperto un po’ prima della prova del Campionato Italiano MX1-MX2 di Bosisio Parini. La prima cosa che ho pensato è stata: WOW WOW!! Due volte WOW! Una stagione di WOW!! ahahahahahaha
Comunque, quello che era l’obiettivo di questa stagione, nonostante tutto, l’hai raggiunto; la conquista del titolo di Campione Europeo 250, adesso? Che novità ci sono riguardo il tuo futuro? Ti anticipo che sei uno dei piloti più ‘chiacchierati’ del paddock! Ogni persona con la quale parlo ti accredita con un differente team: chi ti dà vicino a un ritorno in Yamaha, chi con Maddi-Husqvarna, chi con Marchetti KTM, chi in Honda… cosa c’è di vero?
E’ tutto vero. Il problema è che tanti team, come Yamaha, alcuni team Honda, Maddi, vogliono ancora farmi fare l’europeo. Io, dal mio canto, punto in alto: ho cominciato con il regionale, poi l’italiano, quest’anno l’europeo perciò il prossimo anno mi sembra anche logico andare al mondiale.
Non vuoi provare a riconfermati nell’europeo?
Non dico che non ha senso, però preferisco prendere un anno di ‘paga’ nel mondiale l’anno prossimo, che prenderlo tra due anni. Anche se dovessi riconfermarmi nell’europeo sarebbe comunque un anno perso nel mondiale perciò voglio fare un anno di esperienza e provarci subito. Quello che viene viene; nel mondiale c’è un livello altissimo e io preferisco andare li a fare esperienza così come ho fatto nell’Europeo. Salito sul 250 ho fatto un primo anno di esperienza nel 2016 dove ho preso ‘paga’, a stento riuscivo a qualificarmi. Quest’anno grazie a quell’esperienza ho centrato l’obiettivo.
Con tanti Team MX2 che chiudono però, non è una bella situazione quella attuale. Kawasaki e Suzuki non ci saranno più perciò trovare una moto anche per un Campione Europeo in carica sembra stia diventando difficile, una cosa un pò assurda….
Si, effettivamente è assurdo… vedremo come va! Purtroppo anche il mio tentativo con Honda (Gariboldi) non è andato a buon fine perciò al momento sono alle gare come spettatore!
Perciò, rimaniamo in attesa di novità…
Si, anche perchè sono in attesa anche io, se ci fosse stata qualche novità te l’avrei detta!! Tanto nell’ambiente di segreti ce ne sono pochi e spesso sono come quelli di pulcinella, tutti sanno ma nessuno parla! ahahahahaha
Presuppongo che vista la situazione sarai assente anche all’ultima di Campionato Italiano a Faenza…
Io per Faenza spero di avere una moto ‘fissa’, farò di tutto per essere presente!
Bene Morgan, complimenti ancora per il titolo conquistato e ti faccio un grosso ‘in bocca al lupo’ per il tuo futuro. Ti aspettiamo a Faenza quindi…
Lo spero veramente. Grazie a voi e alla prossima.
Round of Trentino:
Round of Europe:
Round of Latvia:
Round of France:
Round of Lombardia:
Round of Portugal:
Round of Switzerland:
Round of Pays de Montbèliard (France):
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