Il tracciato sabbioso di Mantova ha ospitato la terza e ultima prova degli Internazionali d’Italia Motocross 2018.
È stato un torneo di tre gare dove il Team SM Action Yamaha si è messo in mostra con Maxime Renaux e Alvin Ostlund protagonisti della MX2, mentre Alessandro Manucci, alla sua prima stagione in MX2, ha dimostrato di poter far bene. A Mantova c’era attesa per Renaux che dopo la vittoria a Noto, in Sicilia, comandava la classifica di categoria anche se con distacchi risicati dagli inseguitori. Le prove cronometrate hanno detto che Ostlund ha realizzato il secondo tempo nel gruppo due mentre Maxime Renaux e Alessandro Manucci sono rispettivamente ottavo e 13esimo nel gruppo uno.
Al via della manche della MX2, Renaux vede svanire la possibilità di vincere la sua categoria. Viene infatti coinvolto in una caduta di gruppo e rompe la leva del cambio. Con la sola quarta marcia, Maxime cerca di recuperare ma è difficile uscire dai canali con una marcia “lunga”. 37esimo al primo passaggio, Renaux chiude 24esimo e resta fuori dalla Supercampione. Ad alzare le sorti del Team SM Action Yamaha ci pensa però Ostlund che conquista il secondo posto di manche e termina pure secondo nella assoluta a soli 14 punti dalla vetta. Niente gara finale per Manucci a causa di una scivolata mentre si trovava nella Top Ten.
In vista del Mondiale, ed in attesa che rientri Simone Furlotti, possiamo dire che potrebbe essere una annata dove il Team SM Action Yamaha è in grado di raggiungere interessanti traguardi. I piloti ci sono, la struttura organizzativa pure, si confida anche nella fortuna.
MAXIME RENAUX #959: “Tutto è andato storto. Al via della manche della MX2 sono rimasto coinvolto in una caduta e mi si è rotta la leva del cambio, che è rimasto in quarta marcia. Ho provato a rimontare ma di più non sono riuscito a fare. Ci tenevo tantissimo a vincere la assoluta della MX2 ma, contro la sfortuna, più di tanto non si può fare. Sono però soddisfatto della mia forma fisica e della moto e del Team”.
ALVIN OSTLUND #161: “E’ stata una giornata positiva. Mi sono preso la Hole-Shot nella mia manche e sono finito secondo. Nella Superfinale non ho fatto una buona partenza e sono anche caduto e non sono riuscito a fare meglio della 20esima posizione. Fra poco inizierà il Mondiale e penso di essere pronto per fare bene”.
ALESSANDRO MANNUCCI #111: “oggi penso sia stata una giornata positiva. Non ho centrato la gara finale ma il ritmo e la velocità ci sono. Non sono troppo lontano da chi in questo momento va forte. Purtroppo una scivolata mentre ero nei primi dieci della manche della MX2, mi ha compromesso tutto. Peccato perchè stavo bene e mi sentivo che poteva fare una bella prova. Il nostro obiettivo è di fare bene al Campionato Italiano ed anche all’Europeo. Nei giorni che mi separano a questi appuntamenti, cercherò di lavorare molto perchè penso di essere sulla strada giusta. Già dalla prima prova dell’Italiano in programma ad Arco di Trento l’11 marzo, dovrò essere concreto e di presentarmi in Olanda pronto per centrare la qualificazione ”.
In veste di spettatore abbiamo incrociato anche Simone Furlotti che si è presentato a Mantova per stare con il Team e con i suoi compagni di squadra.
SIMONE FURLOTTI: “Sono ancora fermo per l’infortunio ma ho voluto essere qui a Mantova per incitare il Team e i miei compagni di squadra. Io mi sto piano piano riprendendo perchè lo scafoide è un osso che fa fatica a calcificarsi. Penso di avere ancora un paio di settimane di stop poi penso e spero di riprendere la moto. L’obiettivo è quello di essere al via nella prova mondiale di Arco di Trento”.
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