Terminate tutte le gare dei campionati di supporto, il GP di Germania sul tracciato di Teutschenthal entra nel vivo con i piloti delle classi MX2 ed MXGP che scendono in pista completare questo ottavo round della serie 2018.
La partenza vede il perfetto spunto del pilota Jorge Prado che inserisce per primo la sua KTM nella curva a sinistra del tracciato tedesco e conquista il Fox Holeshot.
Alle sue spalle si accodano dalla seconda alla decima posizione Pauls Jonass (KTM), Ben Watson (Yamaha), Calvin Vlaanderen (Honda), Henry Jacobi (Husqvarna), Thomas Kier Olsen (Husqvarna), Samuele Bernardini (TM), Simone Furlotti (Yamaha), Michele Cervellin (Honda), Jed Beaton (Kawasaki). Morgan Lesiardo (KTMN) è 25°. Thomas Covington (Husqvarna) è 29°.
Nel corso del primo giro Pauls Jonass sorpassa subito il compagno di team e quando i piloti attraversano il ‘Finish Line’ per la prima volta, Pauls Jonass conduce la gara con il compagno di team Jorge Prado che lo segue in seconda posizione. Dietro il duo KTM Ben Watson, Calvin Vlaanderen e Henry Jacobi occupano le prime cinque posizioni. Samuele Bernardini è sesto davanti a Thomas Kier Olsen e Michele Cervellin. Simone Furlotti subisce il sorpasso di Jed Beaton e passa in undicesima posizione.
Mentre il duo KTM in testa alla corsa comincia ad allungare sul resto degli inseguitori, dietro la battaglia per la terza pozione vede coinvolti quattro piloti con Calvin Vlaanderen, terzo, che deve difendersi dagli attacchi di Ben Watson, Henry Jacobi, Thomas Kier Olsen e Samuele Bernardini, tutti raggruppati alle sue spalle.
Nel corso del terzo giro, Jed Beaton è in piena rimonta e dopo aver raggiunto la settima piazza alle spalle di Thomas Kier Olsen, viene coinvolto in una caduta proprio con il danese della Husqvarna che nel tentativo di difendersi dagli attachi del pilota Kawasaki esagera su un piccolo salto di rallentamento e cade. Jed Beaton, in volo, non può fare niente per evitare la husqvarna ferma a terra e dopo il contatto cade anche lui. Della doppia caduta ne approfittano i due italiani Samuele Bernardini e Michele Cervellin che risalgono in sesta e settima posizione rispettivamente. Thomas Kier Olsen e Jed Beaton si ritrovano così in 19° e 13° rispettivamente, dopo la ripartenza.
Al quarto passaggio, Pauls Jonass guida ancora la corsa con un margine poco superiore al secondo e mezzo su Jorge Prado. Calvin Vlaanderen, Ben Watson e Henry Jacobi conservano le loro posizioni. Dietro il duo italiano composto da Bernardini e Cervellin, Mathys Boisrame (Honda), Davi Pootjes (KTM) e Jago Geerts (Yamaha) completano la ‘top 10’ provvisoria. Simone Furlotti, dopo un buon avviso, scivola in tredicesima posizione. Thomas Kier Olsen continua la sua gara in diciannovesima posizione.
Trascorso metà del tempo regolamentare, Jorge Prado guadagna alcuni decimi nei confronti del compagno di team Pauls Jonass e sembra prossimo ad insidiare la prima posizione al lettone. Dietro, tutte le posizioni restano invariate ad eccezione di Iker Larranaga (Husqvarna) che recupera alcune posizioni e si piazza nono, facendo retrocedere in Davi Pootjes in decima piazza e Jago Geerts in undicesima.
Quando mancano meno di sette minuti al termine, Clavin Vlaanderen è il pilota più veloce dei primi tre e velocemente porta il suo distacco dallo spagnolo Jorge Prado a meno di un secondo. Dietro intanto Jed Beaton recupera alcune posizioni e rientra nella ‘top 10’, transitando in nona piazza.
Trascorsi i trenta minuti di gara, i piloti in pista hanno compiuto 14 giri e le prime dieci posizioni sembrano per il momento congelate. Calvin Vlaanderen non è riuscito a riagganciare Jorge Prado cosi come lo spagnolo non è mai riuscito a scendere sotto il secondo di distacco dal leader Pauls Jonass.
A due giri dal termine però Jorge Prado cambia marcia e decide di sferrare il suo attacco a Pauls Jonass, sperando di coglierlo impreparato. Dietro, Calvin Vlaanderen è impegnato nel diferdersi dal ritorno di Ben Watson, che gli recupera alcuni metri e punta alla sua terza posizione.
L’ultimo giro, è combattuto sin sotto la bandiera a scacchi con Jorge Prado che cerca in tutti i modi di avvicinare Pauls Jonass. Il lettone però non si fa sorprendere, è preciso, non commette errori e non lascia alcuna possibilità allo spagnolo di avvicinarsi. Pauls Jonass vince così gara 1, con Jorge Prado che si classifica secondo. Calvin Vlaanderen, Ben Watson ed Henry Jacobi completano la ‘top 5’. Michele Cervellin chiude sesto davanti a Jed Beaton settimo, che nei giri finali ha la meglio su Samuele Bernardini, ottavo sul traguardo. Mathys Boisrame e Iker Larranaga completano la ‘top 10’. Simone Furlotti chiude diciassettesimo mentre Morgan Lesiardo venticinquesimo.
Gara 2 della classe MX2, è prevista per le ore 16:00.
RACE RESULTS
MX2 – Grand Prix Race 1 – Classification
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