Lupino conquista la vittoria anche in gara 2 a Ponte a Egola | MotocrossAddiction.com

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Gara 2 della classe MX1 gruppo A vede l’ottimo spunto in partenza di Alessandro Lupino (Kawasaki) che ottiene l’holeshot e si porta in testa alla corsa.

Alle sue spalle, sfilano dopo la prima curva Davide De Bortoli (Honda), Luca Moroni (KTM), Pier FIlippo Bertuzzo (Yamaha) e Simone Croci (KTM).

Al primo passaggio, le posizioni dei primi cinque piloti restano invariate. Al quintetto che guida la corsa si accodano Cristian Furlotti (Yamaha), Chicco Chiodi (Honda), Khounsinth Vogsana (Honda), Leonardo Frosali (Honda) e Giovanni Bertuccelli (Honda). David Philippaerts (Yamaha) è 12° con Simone Zecchina (Yamaha) 15°. Stefano Pezzuto (Yamaha) non parte bene e transita 18° mentre Nicola Recchia parte molto peggio e transita 38°. Per il pilota del Team Beddini Racing gara 2 si prospetta tutta in rimonta.

Al secondo giro si accende il duello per la terza posizione con Pier Filippo Bertuzzo che ha la meglio su Luca Moroni; il pilota Yamaha riesce a da vere la meglio sul pilota KTM e poco dopo Moroni viene superato anche da Simone Croci, ritrovandosi velocemente in quinta piazza.

Al terzo giro Simone Croci cade e la moto si incastra nella rete di recinzione del circuito. Luca Moroni risale così in quarta posizione con Chicco Chiodi che lo segue in quinta. Intanto da dietro risalgono anche Khounsinth Vogsana e David Philippaerts, rispettivamente sesto e settimo. Giovanni Bertuccelli, Cristian Furlotti e Simone Zecchina completano provvisoriamente la ‘top 10’.

Al quarto passaggio il vantaggio di Alessandro Lupino in testa alla corsa è già di dieci secondi su Davide De Bortoli. Pier Filippo Bertuzzo conserva la terza posizione con David Philippaerts e Chicco Chiodi che salgono in quarta e quinta posizione. Buon recupero anche del portacolori del Ceres 71 Racing Team Simone Zecchina che risale in settima posizione superando Giovanni Bertuccelli, che retrocede in ottavo posto. Stefano Pezzuto transita dodicesimo davanti all’ucraino del team Iannarone Volodymyr Tarasov (KTM). Nicola Recchia continua la sua rimonta e si posiziona provvisoriamente 21°.

Quando il cronometro segna metà gara, il ritmo sostenuto di Alessandro Lupino lo porta ad accumulare un vantaggio sugli avversari di oltre sedici secondi. Buona anche l’andatura di gara di Davide De Bortoli che tiene a distanza David Philippaerts, distaccato di poco più di tredici secondi, il quale poco prima ha avuto la meglio su Pier Filippo Bertuzzo retrocesso al quarto posto. Chicco Chiodi, quinto, precede il pilota Honda Khousith Vongsana che prova ad avvicinare l’italiano e rubargli la quinta piazza. Intanto Stefano Pezzuto rientra nella ‘top 10’ e transita decimo, dietro a Riccardo Righi, anche lui in risalita verso le posizioni più importanti in classifica.

Al decimo giro, il duello per la quinta posizione continua con Chicco Chiodi che riesce a non far avvicinare il pilota Khounsinth Vongsana. Con la sua guida in punta di piedi, l’italiano tre volte camapione del mondo ‘danza’ tra canali e buche; Vongsana aumenta così il ritmo per cercare di avvicinare l’italiano ma commette un errore nella S che porta alla parte bassa del tracciato e cade. Dolorante, si ritira e mette fine anticipatamente al suo weekend. Simona Zecchina si ritrova così in sesta posizione con Cristian Furlotti che accede alla ‘top 10’.

A due giri dal termine le prime dieci posizioni sembrano oramai consolidate e i piloti si avviano alla chiusura di questa seconda manche. Furoi dalle prime dieci posizioni, ottimo undicesimo posto per Volodymyr Tarasov davanti a Kade Tinkler dodicesimo. Simone Croci recupera alcune posizioni ed è tredicesimo con Davide Bonini (KTM) quattordicesimo.

L’ultimo giro vede il pilota delle fiamme oro transitare per primo sotto la bandiera a scacchi. Davide De Bortoli conquista il secondo posto davanti a David Philippaerts. Chicco Chiodi recupera una posizione e chiude quarto davanti a Pier Filippo Bertuzzo che completa la ‘top 5’. Simone Zecchina chiude con un buon sesto posto, precedendo Riccardo Righi, Stefano Pezzuto, Giovanni Bertuccelli e Cristian Furlotti. Undicesimo si classifica Volodymyr Tarasov davanti a Kade Tinkler.

La manche della Supercampione, prevista per le ore 16:10, vedra in pista i primi venti piloti classificati della classe MX1 schierarsi al fianco del primi 20 piloti classificati della classe MX2.

Alessandro Lupino 2018 Maxxis Campionato Italiano Prestige Ponte a Egola

RACE RESULTS

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