Gli Internazionali d’Italia MX EICMA Series prendono il via in quel di Ponte a Egola con la prima delle due prove in calendario. Davide Brandini, autore di una buona qualifica, non riesce a ‘capitalizzare’ in gara terminando entrambe le manche ai margini della ‘top 20’.
La stagione agonistica de Bardahl Motocross Junior Team prosegue con la partecipazione alle due prove degli Internazionali d’Italia MX EICMA Series; mini serie di caratura internazionale che prende il via nel mese di febbraio e costituita da solo due prove. La prima si tiene sullo storico tracciato internazionale ‘Santa Barbara’ di Ponte a Egola, a pochi chilometri dal paesino di San Miniato (PI).
A rappresentare in pista il team, nella classe 125 c’è Davide Brandini #146.
Nella classe più numerosa e più agguerrita, Davide viene assegnato al gruppo 1 e al termine della sessione unica di prove libere e qualifiche centra il 3° tempo, che gli permette di schierarsi dietro il quinto cancelletto in griglia di partenza.
Dai tempi sul giro i presupposti per fare bene in gara ci sono tutti ma a volte, le aspettative non rispecchiano la realtà. Nella prima manche Davide parte bene e per alcune tornate recupera posizioni sino ad affacciarsi alla ‘top 10’. Purtroppo però, un errore gli procura una brutta caduta dove rimane contuso al volto e a fine manche, transita 16° sul traguardo. Nella seconda manche invece, il toscano non riesce ad entrare in sintonia con la pista, molto più scavata e tortuosa. Partito intorno a metà gruppo, non migliora la sua posizione e chiude 17°. Con i piazzamenti ottenuti, il suo weekend di Ponte a Egola giunge al termine con un 19° posto di giornata.
Senza weekend di sosta, gli Internazionali d’Italia MX EICMA Series tornano nel fine settimana del 12 Febbraio per la seconda ed ultima prova in calendario presso il tracciato ‘Ciclamino’ di Pietramurata (TN).
Davide Brandini #146: “E’ stato una altro weekend difficile del quale salvo la qualifica. Ho ottenuto il 3° tempo del mio gruppo e posso ritenermi soddisfatto anche se qualcosa di meglio si poteva anche fare. Nelle due manche sono sempre partito discretamente ma poi nelle corso della gara non è andata come volevo. In gara 1 ero 10° quando sono caduto e la mia manche è terminata con un 16° posto. In gara 2 invece, non sono riuscito a trovare il giusto ‘feeling’ con il tracciato ed ho chiuso 17°. Mi dispiace perché avevo una buona velocità ma poi in gara non sono riuscito ad esprimermi al meglio.”
Articolo by Massimiliano Serafino
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