Fango e pioggia caratterizzano il round finale degli Internazionali d’Italia Motocross sul tracciato lombardo di Mantova. Nella 125, ottima prima manche per Paine Diaz che si piazza settimo assoluto. In classifica generale, il cileno centra la ‘Top 20’. Debutto difficile per Pulvirenti e Salvini nella classe MX2.
La prova conclusiva degli Internazionali d’Italia Motocross ha avuto luogo presso il ‘Tazio Nuvolari’ di Mantova nel secondo fine settimana di febbraio ed il Team Seven Motorsport, oltre a Cesar Paine Diaz #240 schierato nella classe 125, si è presentato al via anche con i suoi due alfieri della classe MX2: Alfio Pulvirenti #212 e Nicola Salvini #79, entrambi provenienti dalla classe 125 e al loro debutto in sella alla quarto di litro 4T.
Nel fine settimana di Mantova, l’Italia si è trovata al centro di una grande perturbazione e di conseguenza, l’abbondanza di pioggia caduta nei giorni antecedenti la gara ha complicato non poco la vita ai piloti con un tracciato molto fangoso e impegnativo.
Nella classe 125, Paine Diaz ha nuovamente dimostrato una buona velocità ed una notevole crescita nelle prestazioni. Ottavo del suo gruppo nelle cronometrate e 16esimo in griglia di partenza, in gara 1 Cesar parte molto bene e tiene il ritmo dei primi riuscendo ad agguantare un ottimo settimo posto. In gara 2 invece, una partenza arretrata e un tracciato molto ‘scavato’ non lo aiutano nella rimonta e dal 23esimo posto iniziale, chiude 20esimo. Dodicesimo in classifica di giornata, chiude gli Internazionali d’Italia Motocross con un 16esimo posto in classifica generale che fa ben sperare per il proseguimento di stagione.
Nella classe MX2, debutto non facile sia per Pulvirenti che per Salvini. Alfio dimostra una discreta velocità in qualifica chiudendo decimo del suo gruppo ma in gara, due partenze molto arretrate e qualche errore di troppo non lo aiutano a risalire attraverso il gruppo. Con un ritiro in gara 1 e un 26esimo posto in gara 2, il sicilianochiude fuori dalla ‘top 20’ di giornata con la consapevolezza che la MX2 è una classe ‘tosta’ e che serve un ulteriore ‘step’ per stare nelle posizioni che contano.
Giornata difficile anche quella di Nicola. Dopo un 13esimo tempo del suo gruppo nelle cronometrate, Salvini sbaglia la partenza in gara 1 e a seguito di un contatto con un altro pilota incappa in una caduta. Qualche giro più tardi, il pilota decide di prendere la via dei box. In gara 2 Nicola parte 15esimo e per numerose tornate guida all’interno della ‘top 20’ prima di incappare nella rottura del telaietto posteriore che lo costringe al secondo ritiro consecutivo. Anche per lui, il debutto nella classe MX2 finisce in un nulla di fatto.
Con la fine degli Internazionali d’Italia Motocross, finisce anche l’attività agonistica del Team Seven Motorsport in questa prima parte di stagione. Per rivedere in pista i ragazzi, bisognerà aspettare il mese di marzo. Il 2 e 3 sul tracciato siciliano di Partanna (TP) si terrà la prima selettiva Zona Sud del Campionato Italiano MX Junior e sarà il turno di Cesar Paine Diaz. A distanza di quindici giorni, prenderà il via il Campionato Italiano MX PRO Prestige MX1-MX2 e toccherà ad Alfio Pulvirenti, Nicola Salvini e Lorenzo Pecorilli difendere i colori del Team Seven Motorsport.
Cesar Paine Diaz #240: “Durante le qualifiche di gara mi sono affermato ottavo del mio gruppo e 16esimo in classifica generale. Nella prima manche sono partito abbastanza bene e ho concluso in settima posizione. Nella seconda manche, dopo una brutta partenza, ho rimontato fino alla ventesima posizione”.
Alfio Pulvirenti #212: “L’esperienza di Mantova è partita per me senza molte aspettative, dato che sono ancora un po’ ‘arrugginito’. In ogni caso sono molto contento di aver gareggiato con il campione del mondo e con i diversi piloti che prendono parte al mondiale. Adesso che ho ben chiaro in cosa migliorarmi, mi impegnerò per raggiungere risultati importanti. Ringrazio il mio team, tutti gli sponsor e la mia famiglia”.
Nicola Salvini #79: “La gara non è andata come speravo. Nelle qualifiche ho avvertito molto l’affaticamento alle braccia e non sono riuscito a fare bene. Nella prima manche sono partito male e, a causa di un contatto con un altro pilota, sono caduto in una pozza d’acqua. Dopo alcuni giri, ho deciso di ritirarmi. Nella seconda manche ho fatto una buona partenza e ho gareggiato bene portandomi in 14esima posizione. Purtroppo, la rottura del telaietto posteriore della moto verso metà gara, mi ha costretto nuovamente al ritiro. Sicuramente una gara da archiviare ma tutto sommato sono soddisfatto della seconda manche. Mi sento molto ‘carico’ per l’inizio del Campionato Italiano Prestige”.
Articolo by Massimiliano Serafino
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