Prova difficile quella di ‘casa’ per il Maggiora Park Racing Team. Nel secondo round del Campionato Italiano MX PRO Prestige MX1/MX2, Lugana fatica in qualifica ma a fine giornata centra la ‘top 20’. Barbaglia, autore di un buon tempo nelle cronometrate, cade e si infortuna in gara 1.
Il 22 e 23 aprile, il ‘Mottaccio del Balmone’ di Maggiora, tracciato storico nella provincia di Novara, ha aperto le sue porte a team e piloti per il secondo round del Campionato Italiano MX PRO Prestige MX1/MX2 e Femminile.
Il fine settimana di gara però, è stato pesantemente condizionato dalla pioggia che, caduta copiosamente nelle giornate antecedenti l’evento ha reso il tracciato molto fangoso e selettivo soprattutto nella giornata di sabato.
Il Maggiora Park Racing Team era presente all’evento con entrambi i suoi piloti schierati nella classe MX2 Elite: Paolo Lugana #50 e Eugenio Barbaglia #421.
Sabato, Paolo fatica molto a trovare il giusto ‘feeling’ con il tanto fango e una condizione fisica ancora non perfetta; nelle due sessioni di prove libere e cronometrate ottiene dapprima un 25esimo tempo e poi un 16esimo tempo che gli permette di qualificarsi nel gruppo A ma gli assegna un cancelletto molto lontano dalla linea ideale per una buona partenza. Eugenio invece, dimostra di essere subito in sintonia con la pista e dopo un sesto tempo nelle libere, chiude decimo le cronometrate.
Domenica in pista c’è meno fango rispetto alla giornata precedente ma il tracciato è comunque molto segnato, insidioso e impegnativo. In gara 1 Paolo parte bene e riesce a non rimanere coinvolto in una caduta che coinvolge numerosi piloti poche curve dopo il via. Con un buon ritmo di gara si posiziona subito all’interno della ‘top 20’ e giunge al traguardo 15esimo. Eugenio parte molto più arretrato ma si rende protagonista di un’ottima rimonta che dalla 23esima posizione lo porta sino alla 15esima. Prima della fine del decimo giro però, Barbaglia incappa in una caduta che gli procura la lussazione del gomito e ancora una volta, il suo weekend termina in modo brusco e anticipato.
Alla seconda manche del pomeriggio, prende parte solo Paolo ma questa volta, non è fortunato come nella precedente frazione. Purtroppo, nel corso del primo giro anche lui incappa in una scivolata, fortunatamente senza conseguenze, ed è costretto a rimontare da fondo classifica. Autore di una discreta rimonta, taglia il traguardo in 23esima piazza. A fine giornata, Paolo si classifica 14esimo; Eugenio 17esimo. In classifica generale,dopo le prime due prove, Lugana risulta 14esimo, Barbaglia 18esimo ma con solo tre risultati validi.
Per il terzo round, il Campionato Italiano MX PRO Prestige MX1/MX2 si sposterà in centro Italia su un altro tracciato storico in passato teatro di numerose prove del campionato del mondo di motocross: il ‘Monterosato’ di Fermo. Adagiato sulle colline marchigiane e caratterizzato da un fondo duro e argilloso, aprirà i suoi cancelli nel fine settimana del 13 e 14 maggio.
Paolo Lugana #50: “Nella giornata di sabato non ho trovato il giusto ‘feeling’ con la pista che era molto fangosa e difficile e di conseguenza il mio giro migliore è stato un 16esimo tempo del mio gruppo che mi ha consegnato il 32esimo cancelletto in griglia di partenza. Nella prima manche sono riuscito a non rimanere coinvolto nella caduta multipla dopo la partenza ed ho terminato 15esimo grazie ad un buon passo gara. Nella seconda manche purtroppo sono caduto nel corso del primo giro e da ultimo sono rimontato sino al 23esimo posto. Naturalmente non sono soddisfatto del risultato finale anche perché la mia prestazione nella giornata di sabato mi ha precluso la possibilità di fare bene la domenica, perché partivo da una posizione molto lontana dalla linea ideale. Inoltre, la mia condizione fisica ancora non è ottimale, perciò, spero di fare ulteriori progressi prima della prova di Fermo.”
Diego Porta Variolo (Team Manager): “Una giornata difficile per i nostri piloti qui a Maggiora per la seconda prova del Campionato Italiano MX PRO Prestige. Eugenio Barbaglia, dopo aver ottenuto un buon tempo al sabato, nel corso della prima manche quando era attorno alla 12esima posizione è caduto a causa di un contatto con un altro pilota e si è infortunato ad un gomito. La giornata di Paolo Lugana è stata condizionata da brutte partenze dovute alla posizione del cancello non ottimale e da una condizione fisica non ancora al cento per cento.”
Articolo by Massimiliano Serafino