Prima gara stagionale e primo podio per il Ghidinelli Yamaha Racing Team. A Riola Sardo, lo svedese Edberg è terzo nella classe MX2. Buona anche la prestazione di Oriol, settimo sul traguardo. Risultato da ‘top 20’ per Razzini.
Con la consueta prova di Riola Sardo sulla difficile sabbia del crossdromo ‘Le Dune’, prende il via ufficialmente l’edizione 2021 degli Internazionali d’Italia Motocross e come da copione, team e piloti sono presenti per il primo riscontro in pista dopo il lungo periodo invernale dedicato all’intensa preparazione.
Il Ghidinelli Yamaha Racing Team, rimasto fedele al marchio giapponese Yamaha per quanto riguarda le moto, si presenta in pista con una line-up di piloti totalmente rinnovata formata tutta da giovani promesse del motocross italiano ed europeo: l’italiano Pietro Razzini #344, lo svedese Tim Edberg #26 e lo spagnolo Oriol Oliver #100. Assente per infortunio in questa prima fase di stagione l’altro italiano Giacomo Bosi.
In mattinata i piloti affrontano le prove cronometrate e al termine della sessione, Tim Edberg centra un buon 5° tempo. Lo spagnolo Oriol si classifica 13° mentre Razzini, non riesce ad esprimersi al meglio e chiude 22°.
Terminate tutte le sessioni cronometrate, la giornata entra nel vivo con le manche di gara. Nella classe MX2, Tim non è rapidissimo nelle fasi iniziali e si ritrova 11° al termine del primo giro. La velocità sul giro dello svedese però è notevole e dopo otto tornate, la Yamaha #26 è terza in classifica. Nei restanti giri di corsa Edberg guida bene e senza commettere errori, tiene la posizione sin sotto la bandiera a scacchi. Con un importante 3° posto, lo svedese regala al Ghidinelli Yamaha Racing Team il primo podio stagionale. Molto buona anche la prestazione dello spagnolo Oriol che dalla 10a posizione iniziale, riesce a rimontare sino alla 5a e tenerla sino al decimo passaggio. Nelle restanti tornate di gara però, Oriol cala un po’ il ritmo, cede due posizioni è chiude 7°. Più in difficolta invece Pietro; l’italiano parte all’interno della ‘top 20’ ma da subito non riesce a tenere il ritmo degli avversari e giro dopo giro arretra sino a ritrovarsi in 22a piazza. A due giri dal termine però, un piccola rimonta gli consente l’accesso alla ‘top 20’ chiudendo 19°.
Nella Supercampione, Tim parte nuovamente bene ed è subito 10° in classifica. Nonostante il confronto con avversari più forti e moto più potenti lo svedese gravita ai margini della ‘top 10’ ma un errore nel corso del 6° giro lo retrocede di numerose posizione. Al termine di una breve rimonta, la sua manche termina con un 16° posto. La manche di Razzini invece è tutta in rimonta; l’italiano è 32° al termine del primo giro ma con costanza, risale sino al 22° posto finale. Manche difficile invece quella di Oriol che protagonista di qualche errore di troppo, non riesce a fare meglio di un 30° posto finale.
Il secondo appuntamento con gli Internazionali d’Italia Motocross è fissato per domenica 7 Marzo, sempre in terra sarda, sul tracciato ‘Lazzaretto’ di Alghero, in provincia di Sassari.
Pietro Razzini #344: “Nella manche della MX2 sono partito bene ma poi sono calato fisicamente ed ho cercato di gestire la gara. Nella Supercampione sono partito malissimo ma ho recuperato abbastanza bene. Mi sono molto divertito. Attualmente sono nella ‘top 10’ della MX2. Ringrazio il team e ci vediamo presto.”
Tim Edberg #26: “La prima gara stagionale è andata davvero bene, ho recuperato posizioni sino a chiudere 3° e conquistare il podio. Sono molto contento del risultato. La Supercampione è stata molto più difficile; sono partito bene ed ero il primo dei ragazzi MX2. Dopo alcuni giri ho ceduto alcune posizioni e poi sono caduto. Ho ripreso la corsa e terminato 5° della MX2. Tutto sommato una buona prestazione e spero di continuare così .”
David Philippaerts (Preparatore Tecnico): “Giornata positiva per il team in MX2 con un 3° posto di Tim, un 7° di Oriol e un 19° di Pietro. Tutti e tre si sono comportati molto bene. Nella Supercampione Tim stava andando veramente forte, peccato per la scivolata che lo ha retrocesso. La cosa importante è che non ha mollato sino al traguardo e a ha recuperato alcune posizioni. Oriol è caduto sia in partenza che durante la gara. Per lui la sabbia e un fondo un po’ ostico ma sono sicuro che nelle prossime gare andrà meglio. Buona anche la prova di Razzini che ha guidato in attacco per tutta la corsa. Come team siamo contenti, i ragazzi hanno guidato bene e le moto si sono dimostrate ottime nelle prestazioni. Ora continueremo ad allenarci qui in Sardegna in attesa della prova di Alghero.”
Seguiteci sui nostri canali Social ufficiali – Follow US on:
[DISPLAY_ULTIMATE_PLUS]