Con la prima prova in calendario sul bellissimo tracciato di Neuquen, in Patagonia Argentina, il FIM Motocross Wolrd Championship dà il via alla stagione 2019 che si preannuncia entusiasmante e ricca di tantissime novità.
Naturalmente, gli occhi sono tutti puntati sulla classe MXGP, dove l’assenza del campione in carica Jeffrey Herlings (KTM) sicuramente apre a nuovi scenari, con Antonio Cairoli (KTM) che potrebbe approfittarne per accumulare punti importanti e puntare al decimo titolo in carriera, entrando di fatto nell’olimpo del motocross mondiale pareggiando i titoli di Stefan Everts. Allo stesso tempo, tutti gli altri pretendenti al titolo nella classe regina, sanno di avere in pista un avversario sicuramente forte e difficile da battere, ma non dominante, come lo è stato lo scorso anno Jeffrey Herlings che su 19 manche disputate, ne ha vinte 17 lasciando davvero poche speranze di vittoria agli avversari.
Nelle gare pre stagionali Antonio Cairoli ha mostrato ancora una volta di essere in forma e di essersi a lungo preparato per questo che dovrebbe essere l’anno della rivincita. L’italiano però, dovrà vedersela con una folta schiera di agguerriti avversari, anch’essi in forma e che puntano al titolo. Primo su tutti lo sloveno della HRC Tim Gajser, che quest’anno è sembrato molto più veloce e concentrato nella guida rispetto agli scorsi anni, in quelle che sono state le gare pre campionato. Tim si è affidato ad un preparatore atletico, ha cambiato la sua preparazione invernale e con alcune importanti modifiche apportate alla sua Honda ufficiale sembra molto fiducioso di fare bene in quest’inizio di campionato. Lo sloveno ha già vinto due edizioni del GP di Patagonia Argentina in passato, precisamente nel 2016 e nel 2017, perciò può essere un avversario davvero ostico per Antonio Cairoli, soprattutto se dovesse subito partire davanti.
Della partita dei probabili vincitori, non potrà non esserci il portacolori della Kawasaki, il belga Clement Desalle, che nelle passate edizioni ha sempre ottenuto ottimi risultati in quel di Neuquen, soprattutto nell’edizione del 2018 quando è stato l’unico vero antagonista del duo Herlings-Cairoli per la vittoria finale, salendo di fatti sul podio. Desalle si è un po’ nascosto durante la stagione pre mondiale, dedicandosi molto all’allenamento e alla messa a punto della sua Kawasaki. Ha preso parte solo alla prova di Lacapelle Merival lo scorso fine settimana ed è salito sul podio, dimostrando una buona velocità. Un risultato sicuramente incoraggiante in vista di questo primo importante appuntamento. Romain Febvre, alfiere della Yamaha ufficiale, non potrà essere da meno. Anche lui è sembrato molto in forma e pronto per questo round inaugurale. Reduce dalla recente vittoria nella prova di Lacapelle Merival in Francia, il campione del mondo 2015 ha sempre centrato la ‘top 5’ in Patagonia Argentina periò non è esclusa la possibilità di vederlo sul podio in questa prima prova.
Al fianco dei sopra elencati piloti, ci sarà poi una folta schiera di piloti di notevole livello che potrebbero sorprendere con una prestazione da podio. Lo svizzero Jeremy Seewer, approdato al team ufficiale Yamaha, nonostante un inverno tribolato a causa di un infortunio potrebbe mettersi in luce così come il duo del Team Monster Energy Wilvo Yamaha composto da Gautier Paulin e Arnaud Tonus con il francese che in sella alla Yamaha è sembrato molto più a suo agio che in passato. Poi ci sarà il team Standing Construct KTM con Max Anstie, Glenn Coldenhoff e Ivo Monticelli, che sicuramente saprà farsi notare. Infine avremo il team ufficiale Husqvarna con Arminas Jasikonis e il campione del mondo MX2 2017 Pauls Jonass, al suo esordio nella classe MXGP. Non dimentichiamo poi il tedesco Max Nagl (KTM), che nel 2015 ha vinto la prima edizione del GP di Patagonia Argentina ed anche se in sella ad una moto non ufficiale, potrebbe dire la sua. Come dimostrato nell’ultima prova degli Internazionali d’Italia MX di Mantova, Maxha ancora la velocità per stare con il gruppo dei primi. Infine, oltre ad Ivo Monticelli, ci sarà l’italiano Alessandro Lupino; entrambi i piloti hanno lavorato sodo tutto l’inverno per alzare l’asticella delle loro prestazioni e speriamo possano regolarmente stare nella ‘top 10’ di questo mondiale 2019.
A completare la lunga lista di nomi importanti schierati nella classe MXGP, troveremo Brian Bogers (HRC), Tommy Searle (Kawasaki), Evgeny Bobryshev (Kawasaki), Jeremy Van Horebeek (Honda), Julien Lieber (Kawasaki), Shaun Simpson (KTM) e Jordi Tixier (KTM).
Tra i veterani, mancherà Kevin Strijbos (Yamaha) che purtroppo sarà assente a causa di un problema al gomito che lo assilla da tempo.
Insomma, in questa classe MXGP, il ‘parter’ è di tutto rispetto e lo spettacolo sarà sicuramente di livello altissimo. Non ci resta che attendere sabato 2 Marzo, quando già dalla gara di qualifica, prevista per le ore 20:00 in Italia, cominceremo a farci un’idea dei valori in campo.
Nella classe MX2, le gare pre stagionali hanno messo in evidenza ancora una volta il talento e lo splendido stato di forma dello spagnolo campione in carira Jorge Prado. Aggiudicatesi a punteggio pieno tutte e tre le manche degli Internazionali d’Italia MX, Prado sulla carta sembra non avere rivali almeno per questo inizio di stagione ma si sa, spesso riconfermarsi è più difficile che vincere il primo titolo e nel corso della stagione qualche pilota potrebbe andare a prendere il posto di Pauls Jonass, unico pilota che lo scorso anno è stato in grado di impensierire lo spagnolo e come abbiamo detto prima, migrato nella classe MXGP.
Tra tutti, i più probabili eredi del lettone, a nostro parere potrebbero essere il danese della Husqvarna Thomas Kier Olsen o l’olandese della HRC Calvin Vlaanderen. Entrambi lo scorso anno hanno dimostrato una buona velocità salendo spesso e volentieri sul podio e vincendo un GP a testa, Olsen in Lettonia e Vlaanderen in Indonesia, ma in tante altre occasioni hanno dimostrato poca consistenza non riuscendo a recuperare dopo brutte partenze. Entrambi dovranno lavorare molto sulla costanza di risultati che su un campionato formato da diciannove round, è di fondamentale importanza. Solo in questo modo potranno impensierire lo spagnolo campione in carica che della costanza di risultati ne ha fatto il suo cavallo di battaglia. Lo scorso anno infatti, gara dopo gara recuperò il notevole svantaggio nei confronti di Jonass e da metà stagione in poi a suon di vittorie, si aggiudicò il suo primo mondiale.
Della partita dei ‘primi cinque’, ci saranno sicuramente anche i due inglesi del team Monster Energy Kemea Yamaha MX2 Ben Watson e Jago Geerts. Watson ha vinto la classe MX2 nella prova di Lacapelle Merival e sicuramente è cresciuto tanto rispetto allo scorso anno; Geerts dopo un primo anno di apprendimento, quest’anno dovrà fare il famoso ‘click’ cercando di stare costantemente li davanti nel gruppo di testa. Le qualità sicuramente non mancano ad entrambi, ma vedremo se riusciranno anche loro ad essere costanti nelle prestazioni.
Tra gli esordienti, tra le fila della Husqvarna ufficiale ci sarà il danese Mikkel Haarup mentre in sella alla KTM ufficiale troveremo il francese Tom Vialle. In più occasioni entrambi si sono messi in luce nel Campionato EMX250 con vittorie di manche e risultati da podio ma la MX2 è tutt’altra storia e vedremo se riusciranno ad essere subito veloci e concreti da poter capitalizzare buoni risultati. Dopo una lunga assenza, per questa prova iniziale ritroveremo in gara anche l’americano del Team Bike It DRT Kawasaki Darian Sanayei che nell’edizione 2018 aveva riscosso un 3° posto in gara 1. A lottare per la ‘top 5’, ci aspettiamo di trovare anche i due portacolori del Team SM Action Yamaha; Maxime Renaux e Michele Cervellin. Entrambi nelle gare pre stagionali hanno dimostrato una buona velocità e consistenza, e siamo sicuri che in questa stagione 2019, sapranno farsi notare. Per Michele Cervellin questa sarà l’ultima stagione nella classe MX2 perciò per lui sarà di fondamentale importanza mettersi in luce per guadagnarsi un posto in MXGP nel 2020.
L’appuntamento con il GP di Patagonia Argentina, è fissato per domani alle ore 16:45 quando i piloti della classe MX2 scenderanno in pista per le prove libere e apriranno ufficialmente la stagione 2019 del FIM Motocross World Championship.
TIMETABLE – MXGP Entry List – MX2 Entry List
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