Il GP d’Inghilterra ha visto Antonio Cairoli tenere alto il tricolore grazie al successo assoluto nella MXGP. Non è stato da meno Alberto Forato, che nell’Europeo 250 ha colto una fantastica doppietta. Abbiamo quindi analizzato l’andamento generale dei piloti azzurri scesi in pista a Matterley Basin.

Antonio Cairoli ha portato a casa la seconda prova di questo Mondiale; nonostante un weekend condizionato da alcuni problemi alla schiena ed agli avambracci che non gli hanno consentito di forzare come avrebbe voluto, il siciliano ha ottenuto la vittoria nella generale. In entrambe le manche, dopo una brillante partenza, è stato scavalcato da Tim Gajser. Lo sloveno in Gara 1, però, ha commesso un errore che avrebbe potuto avere ripercussioni ben più gravi. Questo ha agevolato il nove volte iridato, che ha concluso la frazione in testa senza forzare più del necessario. Nella prova di chiusura il pilota del team Honda HRC non ha più commesso errori e Tony è riuscito a farsi minaccioso solo nelle ultime tornate. Il secondo posto gli ha permesso di centrare l’affermazione assoluta numero 87 in carriera e di confermare la Tabella Rossa guadagnata in Argentina.

Il fine settimana di Alessandro Lupino è partito bene, grazie alla 10° posizione conquistata nelle manche di qualifica. Nella frazione d’apertura, però, una caduta subita in un tratto veloce del tracciato inglese gli ha provocato un forte risentimento ai testicoli, costringendolo a prendere la via dei box. Dopo i controlli del caso, che hanno scongiurato complicazioni, il viterbese è tornato in pista per disputare Gara 2. La forza di volontà del pilota delle Fiamme Oro gli ha permesso di conquistare il 13° posto di manche. A fine prova si è detto dispiaciuto per il problema riscontrato nella prima frazione, dato il buon passo che stava mantenendo. L’alfiere del team Gebben Van Venroy Kawasaki in questi giorni è comunque tornato ad allenarsi, al fine di farsi trovare pronto per l’imminente GP d’Olanda.

Ivo Monticelli è tornato dalla trasferta di Matterley Basin con 13 punti all’attivo, frutto del 10° posto conseguito in Gara 2. Per il pilota del team KTM Standing Construct il weekend è partito in sordina, con il 17° piazzamento conquistato in qualifica. Nella manche iniziale è stato autore di un ottimo spunto ed è riuscito a tenere per lunghi tratti la top 10. Un netto calo fisico nel finale ha vanificato quanto realizzato nella prima parte di gara e lo ha relegato 23°. Nella seconda frazione è stato più continuo, acciuffando il 10° posto di manche.

Giornata avara di soddisfazioni per Samuele Bernardini, al debutto nella MXGP. Il 24enne pilota del team Ghidinelli Yamaha non è riuscito a centrare la zona punti ed ha riscontrato la notevole differenza tra una prova di Campionato Italiano ed una di Mondiale. In accordo con la squadra, ha deciso di non prendere parte alla prossima prova in programma a Valkenswaard, con l’intento di progredire e presentarsi al top della forma ad Arco di Trento.

Nella MX2 Michele Cervellin è stato il migliore degli azzurri; il pilota veneto nella prima manche ha colto un ottimo 5° posto. Nel finale ha perso una posizione in favore del padrone di casa Ben Watson, ma questo non ha tolto la soddisfazione per il risultato ottenuto. In Gara 2 è sempre rimasto in lotta per la top 10 ed alla fine è riuscito a concludere 9°; ciò che gli è valso il 7° piazzamento assoluto nel GP. A fine prova, il rappresentante del team SM Action Yamaha ha dichiarato di essere contento delle prestazioni conseguite in terra inglese ed ha rivolto subito l’attenzione sull’imminente prova olandese, dove ha tutte le intenzioni di continuare a raccogliere risultati significativi.

Joakin Furbetta è riuscito a strappare 1 punto iridato grazie al 20° posto messo in cascina nella prima manche. In quella seguente non è stato in grado di ripetersi ed ha concluso 29°, alle spalle del sammarinese Andrea Zanotti. Quest’ultimo ha colto in entrambe le manche la 28° piazza, dopo aver concluso tre posizioni più indietro le qualifiche. Non è andata meglio a Morgan Lesiardo; il pilota del team KTM Racestore MX2 Max Bart non si è mai inserito nella lotta per la top 20. Nelle due manche ha raccolto un 22° ed un 24° posto, rimanendo ancora a  secco di punti in questo avvio di stagione.

Grande giornata per Alberto Forato: il pilota del team Maddii Racing Husqvarna ha elargito una performance sontuosa. Dopo aver ottenuto il miglior tempo nel suo gruppo di qualifica, ha poi ottenuto due perentorie vittorie. Una superiorità marcata, che ha permesso al veneto della Husqvarna di partire con il piede giusto nel Campionato Europeo 250. Al termine del GP non ha nascosto la gioia per quanto realizzato, affermando di volersi ripetere già a partire dai prossimi appuntamenti.

Buona anche la prova di Giuseppe Tropepe, 6° nella seconda frazione dopo aver mantenuto la top 5 per molti giri. Dopo la doppia caduta patita in Gara 1 che lo ha costretto al ritiro, il calabrese si è rifatto in quella successiva portando a casa punti importanti per la classifica. Sono riusciti a racimolare qualche punto anche Nicholas Lapucci, Yuri Quarti e Lorenzo Ravera. Non hanno saputo fare altrettanto, invece, Matteo Puccinelli, Gianluca Facchetti e Gianmarco Cenerelli, autori di una prova da archiviare al più presto.

Infine, è da rimarcare il risultato colto da Andrea Gorini, giovane sammarinese che nel neonato Campionato Europeo 250 2T ha conquistato il terzo gradino del podio al termine di un proficuo weekend di gare. Un 6° ed un 4° posto di manche gli hanno permesso di cogliere un risultato di spicco in una categoria particolarmente impegnativa. Un debutto che fa ben sperare per il proseguo dell’annata. Da segnalare anche le prestazioni di Marco Lolli  ed Emanuele Alberio, che si sono installati nella top 10 assoluta.

Un fine settimana nel complesso positivo per la truppa azzurra, che ora è attesa ad una prova ostica sulla temuta sabbia olandese di Valkenswaard.

Articolo by Matteo Portinaro

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