Mondiale motocross 2020: tre le tappe italiane | MotocrossAddiction.com

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Lo scorso ottobre è finalmente uscito il calendario del prossimo Mondiale 2020 di motocross (MXGP). Il tour partirà dall’Europa e toccherà ben tre tappe italiane: Pietramurata, Maggiora ed infine Imola. Andiamo a vedere le prime indiscrezioni al riguardo.

La stagione sarà lunga ed estenuante, la serie prevede 20 Gran Premi, il campionato inizierà il 1° marzo in Gran Bretagna, sul circuito Matterley Basin, per poi proseguire l’8 marzo in Olanda in quel di Valkenswaard. Successivamente, per la terza tappa, le scuderie si sposteranno in Patagonia, Argentina sul tracciato di Neuquen. Novità 2020, ritorna in calendario il Gran Premio di Spagna, assente da diverse edizioni, anche se la sede della tappa spagnola non è stata ancora designata. Il campionato vedrà come ultima tappa il circuito di Imola all’interno dell’autodromo internazionale “Enzo e Dino Ferrari”.

I favoriti: il ritorno di Cairoli

Se scommetti in Italia con Betfair e ti piace scommettere sul motocross, avrai sicuramente sentito parlare di Antonio Cairoli, ebbene il pilota che si è recentemente operato alla spalla tornerà alle corse per affrontare l’ennesimo mondiale della sua carriera. Il trentaquattrenne di Patti, in provincia di Messina è al momento fra i più titolati piloti di motocross al mondo, avendo portato a casa ben nove titoli iridati. Darà la caccia al favoritissimo Tim Gajser, che dovrà difendere il titolo 2019 a cui Tony Cairoli ha dovuto rinunciare a metà stagionbe proprio a causa dell’infortunio alla spalla patito in Lettonia e la conseguente operazione in Belgio, che ha messo fine anticipatamente alla sua stagione.

Si attende con ansia anche il ritorno in gara in pianta stabile dall’olandese Jeffrey Herlings, campione del mondo MXGP 2018; un pilota sicuramente eclettico e considerato una “testa calda” dagli addetti ai lavori, ma che ha dimostrato che nel motocross ha talento da vendere. Con 3 titoli iridati nella classe MX2 ed uno nella classe MXGP, sarà sicuramente uno dei protagonisti della serie 2020. Stagione tutta in salita invece quella di Jorge Prado, lo spagnolo che ha vinto il titolo 2018 e 2019 della classe MX2: pronto al debuto nella classe regina Prado è incappato in una caduta mentre si allenavana sulla pista italiana di Malagrotta ed ha rimediato la frattura del femore. Sottoposto immediatamente ad un intervento chirurgico, lo spagnolo sarà lontano dai campi di gara per alcuni mesi e sicuramente salterà la gara di apertura del mondiale in nghilterra. Al momento il team non ha diramato alcun comunicato ufficiale riguardante i tempi previsti per la completa guarigione.

Atteso anche il debutto in sella alla Kawasaki ufficiale del Team KRT del francese Romain Febvre, campione del mondo MXGP 2015 che dopo cinque anni di militanza in Yamaha, per la stagione 2020 sarà al fianco del belga Clement Desalle sotto la tenda ufficiale Kawasaki. Anno importante il 2020 anche per il lettone Pauls Jonass che dopo la conquista del titolo mondiale della MX2 nel 2017 e un anno da ‘rookie’ nella classe MXGP, dovrà dimostrare tutto il suo valore in sella alla Husqvarna ufficiale, puntando costantemente a posizioni di vertice.

Il mondiale MXGP non sarà solo una grande competizione per quanto riguarda i piloti in gara, ma si potrebbe assistere al ritorno di due case molto importanti: Suzuki e TM. Si tratta solo di indiscrezioni al momento, ma speriamo ci siano delle possibilità.

Pietramurata, Maggiora e Imola: tanta Italia

Dunque le date previste per le tappe italiane sono il 5 aprile in Trentino, sul circuito di Pietramurata, ovvero pista situata a 15 km dall’Arco di Trento, lunga 1600 metri, caratterizzato da un terreno prevalentemente duro. In seguito, nel mese successivo, precisamente il 17 maggio, i piloti della MXGP si daranno appuntamento a Maggiora, in provincia di Novara, per scontrarsi in un circuito lungo 1700 metri e teatro di gare epiche nella storia del motocross mondiale. Nel 2016, dopo il Motocross delle Nazioni, l’impianto era stato sottoposto a sequestro ma ora i problemi sono tutti risolti e Maggiora si preprara a tornare nell’olimpo del motocross, con i suoi storici sali scendi caratterizzati da un fondo prettamente argilloso.

Infine, ultima tappa della competizione, quindi che assume maggiore importanza, sarà Imola con il tracciato realizzato all’interno del celebre circuito “Enzo e Dino Ferrari”. L’appuntamento con il gran finale è fissato per settembre 2020 e sul sito sono già presenti info e prezzi per i biglietti per poter partecipare all’evento.