Oltre al Mondiale, il Team Silver Action KTM in Portogallo è stato impegnato anche per il secondo round del Mondiale WMX ed anche per quello dell’Europeo EMX250.
Fine settimana iniziato bene per Stephen Rubini che nelle cronometrate della MX2 strappa un buon 16° tempo. Bene anche la gara di qualifica con una rimonta dalla 20° alla 11° posizione. Lo start di gara uno non è male. E’ 20° al primo giro ma poi scivola e retrocede nelle ultime posizioni. A quel punto Stephen inizia una rimonta che lo porta alla 21° posizione, alle soglie della zona punti. Nella seconda è nei primi quindici e da subito si vede che ha un buon ritmo. Infatti al termine dei 17 giri di gara due, centra la decima posizione e si prende 11 meritati punti.
Rimanendo nella MX2, gara da dimenticare per Nicola Bertuzzi ha invece sofferto tanto i profondi canali della pista di Agueda e non è riuscito a fare molto, 32° nelle cronometrate e 30° nella QLC. In gara uno parte nelle retrovie ma a metà gara preferisce prendere la via dei box e non partire per la seconda manche. Dopo l’ottima prova al GP del Trentino, quella portoghese è stata una gara che ha demoralizzato Nicola, ma già domenica per l’Italiano Prestige, saprà riscattarsi.
Nel Mondiale Woman Amandine Verstappen si mantiene nelle prime cinque posizioni del Campionato. A parte gara due condizionata da un pesante fango e dove ha terminato ottava, nelle crono e in gara uno si è classificata quarta. Sia nella classifica del GP che in quella generale, Amandine è quinta a ridosso delle prime. Ora pausa fino al 20 maggio dove ritroveremo le ragazze in Germania per il terzo appuntamento.
Passiamo all’Europeo EMX250 dove i risultati ottenuti non sono stati all’altezza delle aspettative. Nelle prove cronometrate, a qualificarsi direttamente per le due manche è stato soltanto Mahy Villanueva. Gianluca Facchetti e Yuri Quarti sono dovuti ricorrere alla manche di recupero superata senza grossi problemi, a parte una botta alla caviglia per Yuri.
Nella prima manche il migliore è Facchetti che termina 12° ma deve rimontare dal 20° posto. Quarti, proprio a causa della caviglia malmessa, ha dovuto abbandonare dopo pochi giri mentre Villanueva fa soltanto tre giri.
Nella seconda Facchetti è a ridosso dei primi dieci, ma in un si tocca con un altro pilota e nel cadere la sua KTM si danneggia abbastanza. Con la moto in quelle condizioni, Gianluca riparte terminando 14°. Anche per Quarti seconda manche complicata, corsa fin dai primi giri senza gli occhiali danneggiati per una caduta. Nonostante tutto cerca di rimontare ma un’altra scivolata lo fa finire in 23° posizione.
STEPHEN RUBINI #118 “E’ stato un fine settimana dove sono stato progressivo e costante iniziato con il sesto tempo nelle prove libere. In quelle cronometrate, con la pista peggiorata, ho fatto 16esimo mentre nella gara di qualifica dalla 20esima piazza ho concluso 11esimo dimostrando una buona velocità. Buono il Warm-up con un ottavo tempo, vicino però ai primi cinque. Gara uno l’ho terminata vicino alla zona punti ma mi sono rifatto nella seconda dove ho passato il traguardo decimo. Sono soddisfatto e mi auguro di migliorare già dal prossimo GP”.
AMANDINE VERSTAPPEN #274 “Abbiamo trovato una pista veramente difficile, con tantissimi canali per l’abbondante pioggia caduta. Nelle prove cronometrate è stato difficile fare un giro pulito, ma sono riuscita a fare il quarto tempo. In gara uno sono partita sesta e già nel primo giro sono passata quarta, posizione che ho tenuto fino alla fine. Nella seconda sono partita male, mi sono trovata ottava e con una pista veramente segnata, non ho voluto rischiare e mi sono accontentata. Ora mi preparo per la prossima gara che sarà in Germania, dove vorrei migliorare il quinto posto della classifica generale”.
GIANLUCA FACCHETTI #22 “L’inizio non è stato dei migliori. Sabato mattina ho fatto qualche caduta di troppo e non sono riuscito a fare il tempo. Ho quindi dovuto affrontare la Last Chance che ho concluso sesto. Ovvio che il 36esimo cancelletto è penalizzante e per tenermi fuori dai guai, sono partito piano cercando alcune linee per passare. Avevo un buon passo ed infatti sono riuscito a chiudere 11esimo. Nella seconda mi aspettavo sinceramente di più, mi sentivo proprio veloce. Sono passato 29esimo al primo giro ma al terzo ero già a ridosso dei primi dieci. Purtroppo mentre cercavo di prendere un gruppetto di sei piloti che avevo davanti, mi sono preso con un altro pilota su un salto e nel cadere ho danneggiato molto la moto. Sono ripartito ma non ho più della 14esima piazza. Mi spiace perchè mi sono allenato molto, questi terreni da noi non si trovano e quando li troviamo, fatichiamo parecchio. Lavorerò ancora di più per migliorarmi e farò anche tesoro degli errori fatti”.
YURI QUARTI #37 “Normalmente si dice gara bagnata – gara fortunata, ma questa volta per me non ha funzionato. Già dal sabato avevo capito che non girava come speravo. Infatti ho fatto una brutta qualifica ed ho dovuto correre la manche di recupero che ho passato con il settimo posto. Purtroppo ho preso una brutta botta alla caviglia che mi ha pio fatto ritirare nella prima manche. In gara due sono partito male, sono caduto ed ho anche danneggiato gli occhiali. Stavo rimontando ma sono poi scivolato di nuovo e ho concluso 23esimo”.
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