La gara di qualifica della classe MXGP di Matterley Basin ha visto l’incontrastato dominio del nove volte campione del mondo Antonio Cairoli protagonista del Fox Holeshot e della vittoria finale, con conseguente conquista della Pole Position.
In gara 1, Antonio Cairoli (KTM) si ripete e dopo una perfetta partenza curva per primo e sul filo del rasoio conquista il Fox Holeshot, davanti al compagno di team Jeffrey Herlings.
Dietro il leader provvisorio, sfilano in sequenza Jeffrey Herlings (KTM), Glenn Coldenhoff (KTM), Tim Gajser (HRC), Tommy Serle (Kawasaki), Romain Febvre (Yamaha), Clement Desalle (Kawasaki), Jeremy Van Horebeek (Yamaha), Jeremy Seewer (Yamaha), Gautier Paulin (Husqvarna), Julien Lieber (Kawasaki), Evgeny Bobryshev (Suzuki), Alessandro Lupino (Kawasaki). Ivo Monticelli (Yamaha) transita a centro gruppo in quindicesima paizza.
Nel corso del primo giro, Gautier Paulin scivola e si ritrova in fondo allo schieramento mentre davanti Jeffrey Herlings non perde tempo e dopo aver subito due sorpassi da parte di Coldenhoff e Gajser nelle primissime fasi iniziali della gara, risupera entrambi i piloti e si getta subito all’inseguimento di Antonio Cairoli in testa alla corsa. Nel giro iniziale, da rgistrae anche la caduta di Alessandro Lupino che nella ripartenza, si ritrova in ultima posizione.
Al primo passaggio sul traguardo, la classifica provvisoria di gara vede perciò Antonio Cairoli, Jeffrey Herlings, Tim Gajser, Clement Desalle, Glenn Coldenhoff, Romain Febvre, Jeremy Van Horebeek, Tommy Searle, Jeremy Seewer e Julien Lieber occupuare le prime dieci posizioni.
Nel corso del primo giro, lo svizzero della Yamaha Jeremy Seewer perde l’anteriore in percorrenza di curva e cade. Tommy Searle, alle sue spalle, si ritrova così ottavo mentre Seewer è costretto a ripartire dall’undicesima posizione.
Il secondo giro, si chiude a favore dell’italiano in testa alla corsa che con il tempo di 2.24.165 fa segnare il giro più veloce della corsa in quel momento e si porta a 1.7 secondi di vantaggio su Jeffrey Herlings. Tim Gajser terzo, segue il duo KTM con due secondi di distacco dall’olandese. Clement Desalle e Romain Febvre completano la ‘top 5’ provvisoria.
Nel terzo giro il duello a distanza tra i due portacolori del Team Red Bull KTM Factory Racing MXGP vede Jeffrey Herlings mettere a segno il giro più veloce ma l’italiano non si lascia intimorire e nel giro seguente, stampa un tempo di 2.21.817, nuovo record della corsa e porta il suo distacco a 2.5 secondi.
Al quinto passaggio, il vantaggio di Antonio Cairoli su Jeffrey Herlings si incrementa ulteriormente di mezzo secondo e sale a poco più di tre secondi. L’olandese in questa fase della gara sembra leggermente più ‘impiccato’ dell’italiano e commette piccole sbavature che lo attardano nel tempo sul giro. Ai margini della ‘top 10’ intanto, Jeremy Seewer rimedia alla precedente scivolata e recupera alcune posizioni transitando decimo.
L’ottavo giro, vede nuovamente Antonio Cairoli protagonista del giro più veloce della corsa. Con il tempo di 2.21.704 l’italiano porta il suo vantaggio sull’olandese a 3.3 secondi e continua a spingere per mettersi al sicuro nella parte finale della manche, dove Jeffrey Herlings ha dimostrato più di una volta in questa stagione di essere più fresco e più capace di forzare il ritmo.
A cinque minuti dal termine, i piloti in pista sono prossimi a completare il nono giro. Le posizioni all’interno della ‘top 10’ sembrano ormai congelate. L’unico duello ravvicinato è quello tra Julien Lieber e Jeremy Seewer con il belga che difende la sua nona posizione dagli attacchi dello svizzero.
Nel corso del decimo giro, Jeffrey Herlings mette a segno un tempo molto vicino a quello dell’italiano e il suo svantaggio nel confronti del leader scende improvvisamente a 1.5 secondi. Sotto pressione, nella sezione ritmica del tracciato AntonioCairoli commette un errore e nella curva seguente Jeffrey Herlings ne approfitta e lo sorpassa all’esterno con un sorpasso ‘capolavoro’, a velocità supersonica nel profondo canale. L’olandese si prende così la prima posizione. La risposta dell’italiano però è immediata e dopo poche curve Antonio Cairoli affianca all’interno l’olandese e dopo il lungo salto ha la traiettoria interna favorevole. Herlings prova a frenare prima e ad incrociare la traiettoria ma il rpfondo canale lo disturba nella manovra e la prima posizione e nuovamente in mano ad Antonio CVairoli. Il pubblico è in delirio per il duello ravvicinato tra i due compagni di team e principali contendenti al titolo 2018 ma ancora non ha raggiunto il suo ‘climax’!
Nel corso del dodicesimo giro infatti, il duo KTM comincia ad incontrare qualche doppiato sulla sua strdada. Jeffrey Herlings decide di approfittarne è sul rettilineo della ‘Pit Lane’ affonda il colpo! Si infila tra il doppiato e Antonio Cairoli ma nella frenata va leggermente lungo e urta leggermente l’italiano, costringendolo ad allargare la curva. Nella manovra Jeffrey Herlings ritorna davanti ma ancora una volta Antonio Cairoli non ci sta e prova a ritornare subito in traiettoria a gas spalancato. Davanti a lui però trova l’olandese e nell’urto ha la peggio; si sbilancia e cade pesantemente a terra sul piazzale di partenza. Jeffrey Herlings si ritrova così al comando con Antonio Cairoli che riparte e conserva la seconda posizione.
L’ultimo giro non vede cambiamenti nella classifica finale. Jeffrey Herlings, conquista la vittoria di gara 1 davanti ad Antonio Cairoli. Tim Gajser chiude terzo, davanti a Clement Desalle e Romain Febvre. Glenn Coldenhoff, Jeremy Van Horebeek, Julien Lieber, Tommy Searle e Evgeny Bobryshev completano la ‘top 10’ di questa prima entusiasmante prima manche della classe MXGP.
L’appuntamento con Gara 2 della classe MXGP, ultima manche della giornata, è fissato per le ore 18:00.
RACE RESULTS
MXGP – Grand Prix Race 1 – Classification
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