A Houston il campionato della West Coast ha visto Dylan Ferrandis mettere a segno il secondo successo consecutivo. Alle sue spalle hanno completato il podio Rj Hampshire e Colt Nichols. Prova sfortunata per il leader della classifica Adam Cianciarulo, che ha concluso quarto.
A sole due prove dal termine la lotta per il titolo della costa occidentale si è fatta incandescente. Ferrandis ha recuperato 10 punti a Cianciarulo in sole due prove. L’americano è stato vittima di vari inconvenienti che ne hanno limitato il risultato ed ora sente il fiato sul collo del rivale. A tenere banco nella classifica generale non c’è solo la lotta per la conquista della tabella numero uno, ma anche quella per accaparrarsi la quarta piazza; al momento, infatti, ci sono ben sei piloti racchiusi in sole 13 lunghezze. Tra questi, però, c’è da escludere Shane Mcelrath, out fino al termine del Campionato Indoor.
Dylan Ferrandis ha confermato l’ottimo stato di forma, bissando l’affermazione colta una settimana fa a Seattle. Nella heat d’apertura ha dato vita ad un recupero degno di nota, che gli ha permesso di acciuffare la piazza d’onore nelle ultime battute. La frazione centrale lo ha visto spuntare meglio; nel corso dei primi giri hai infilato Chris Blose con decisione e si è poi involato in testa, mantenendo la leadership fino al traguardo. La manche conclusiva ha sugellato l’ottima serata del transalpino, che grazie al secondo posto conseguito è salito sul gradino più alto del podio nell’assoluta. Un risultato che ha accorciato ulteriormente il divario dalla Tabella Rossa, portandolo a 5 lunghezze dalla vetta. Nelle interviste di rito il pilota europeo ha espresso la felicità per quanto realizzato, sottolineando l’affinità con il format “triple crown”.
Piazza d’onore per Rj Hampshire, autore di una prestazione solida che lo ha visto conquistare in tutte le uscite la top 5. La grande regolarità di piazzamento lo ha installato al secondo posto assoluto; un risultato significativo dato che è il migliore della stagione, nonché il primo podio dell’annata. La serata al NRG Stadium lo ha lanciato al quarto posto nella classifica generale. Nel post gara il pilota del team Geico Honda ha dichiarato che le modifiche apportate alla moto hanno dato i frutti sperati. Le brillanti partenze realizzate sono state il viatico per questo importante risultato.
Terza posizione per Colt Nichols; l’alfiere del team Monster Energy Yamaha è ritornato sul podio dopo tre prove poco incisive, nel quale è sempre rimasto lontano dal vertice. L’americano si è detto molto felice per la performance conseguita, messa in piedi grazie anche ad alcuni accorgimenti alle sospensioni che hanno migliorato la resa in gara. Nelle prime due batterie non è stato rapido all’uscita dei blocchi di partenza e questo gli ha impedito di fare meglio. Ciò non ha tolto la gioia per il podio ottenuto.
Prova in chiaroscuro per Adam Cianciarulo: nonostante sia riuscito a conservare la Tabella Rossa, la gara di Houston lo ha visto perdere ben 7 punti dal rivale francese. Complice una buona dose di sfortuna e un’eccessiva foga, il talento della Kawasaki non è riuscito a fare meglio del quarto posto nella generale. Le premesse pendevano tutte dalla sua parte, dopo la netta vittoria nella prima heat. Nella seconda sono iniziate le disavventure, prima con un’uscita di pista e poi con una caduta che lo ha costretto ad una rimonta da fondo gruppo, conclusa appena dentro la top 10. Nella terza manche un errore nel corso del primo giro lo ha nuovamente obbligato a forzare al massimo. Il terzo posto nella frazione lo ha posto ai piedi del podio nell’assoluta. A fine serata il pilota yankee ha detto di essere rimasto soddisfatto della guida mantenuta nel corso della serata, nonostante il risultato finale. Ha poi affermato che la sfida per la conquista del titolo non gli aggiunge pressioni e, anzi, lo stimola a realizzare un ottimo score nelle ultime due tappe del campionato.
Infine, gara significativa per James Decotis; in sella alla Suzuki si è disimpegnato bene, mantenendosi sempre nel gruppo dei migliori. Nella frazione inaugurale ha fatto anche segnare il giro più veloce, segno di un ottimo feeling con il mezzo meccanico e con la pista. Il risultato di Houston lo ha collocato al sesto posto nella classifica generale, con le possibilità ancora intatte di inserirsi nella top 5.
La West Coast si prende l’ultima pausa del campionato e tornerà protagonista a Denver, in Colorado, il prossimo 13 aprile.
Articolo by Matteo Portinaro – Foto by AMA Supercross
Seguiteci sui nostri canali Social ufficiali – Follow US on:
[DISPLAY_ULTIMATE_PLUS]