Todd Waters già operato alla clavicola | MotocrossAddiction.com

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Todd Waters del team HRC ha subito un intervento chirurgico a Riga per stabilizzare la frattura alla clavicola destra rimediata lo scorso sabato durante la gara di qualifica dell’MXGP della Lettonia.

L’operazione, durata circa due ore, è stata eseguita presso l’ORTO Klīnikā dal dott. Valdis Andersons per inserire una placca metallica e fissarla all’osso con otto viti. Waters sta tornando in Olanda, dove inizierà il suo recupero con l’obiettivo di ricongiungersi al Team HRC e tornare in azione quando tornerà in piena forma.

Todd Waters: “Ovviamente sono davvero deluso per come è andato il weekend, soprattutto perché mi sentivo finalmente sciolto e mostravo una certa velocità. È un peccato, ma abbiamo avuto l’operazione e ora siamo pronti per tornare in Olanda. La mia ragazza sta volando dall’Australia e lei è una fisioterapista, quindi verso la fine della settimana inizieremo con il programma di riabilitazione. È la clavicola, quindi non è la fine del mondo; è successo altre volte e abbiamo un programma forte in atto per tornare a correre il più presto possibile. Il team è stato di grande supporto fin da quando sono venuti a visitarmi, più di una volta, per assicurarsi che tutto fosse sotto controllo. Questo è bello: mi fa sentire a casa e benvenuto nella famiglia Honda. Mi sento privilegiato e ancora più motivato a tornare e fare bene.”

Team HRC’s Todd Waters has undergone a successful surgery in Riga to stabilise the right-collarbone fracture sustained last Saturday during the qualifying race of the MXGP of Latvia. The operation, which lasted around two hours, was performed at the ORTO Klīnikā by Dr Valdis Andersons to insert a metal plate and fix it to the bone with eight screws.

Waters is now travelling back to the Netherlands, where he will start his recovery with the goal to re-join Team HRC and return to action when back to full fitness.

Todd Waters: “Obviously I’m really disappointed with how the weekend went, especially as I felt I was finally getting rid of nerves and showing some speed. It’s a pity, but we had the operation and we’re now ready to head back to Holland. My girlfriend is flying from Australia and she’s a physiotherapist, so towards the end of the week we’ll start with the rehab programme. It’s the collarbone, so it’s not the end of the world; it has happened to me before and we have a strong programme in place to get back to racing as soon as possible. The team has been so supportive all along as they came to visit more than once to make sure everything was under control. This is nice: it makes me feel at home and welcome in the Honda family. I feel privileged and even more motivated to get back and do well.”